domenica 14 ottobre 2012




















Si è svolta sabato mattina a Firenze, l’Assemblea AICF con all’Ordine del giorno la relazione del Presidente pro-tempore sulle iniziative intraprese nel primo mese di vita dell'associazione.
Segnaliamo, innanzitutto, nuove presenze e nuovi ingressi dando il benvenuto in AICF all’ASD Olimpia Vignola (A2) e ai contributi di Alessandra Signorile (Bari), Alberto Paratore (Oristano), Francesco Netelli (Foligno) e Marcello Battistoli (Real Bardolino) per la prima volta in Assemblea.

La relazione del presidente pro-tempore Roberto Salerno ha ripercorso sinteticamente gli importantissimi incontri istituzionali avuti in questi giorni dall’Associazione (LND, FIGC, AIC e AIAC) che termineranno con l’Audizione alla Camera dei Deputati da parte della Commissione Sport fissata per giovedì 18 ottobre pv.
Quasi tutti i presenti sono intervenuti ribadendo e sostenendo i temi prioritari dell’Associazione:
  1. Ritorno all’autonomia e all’autogoverno della DCF;
  2. Richiesta dei fondi previsti dalla Legge Melandri finalizzati a diminuire i costi di iscrizione, delle trasferte e a sostenere le società che sviluppano programmi e incentivano il numero di tesserate e praticanti;
  3. Nuova gestione economica della DCF;
  4. Progetto tecnico-organizzativo nazionale per lo sviluppo del calcio femminile.
Fissata, infine, per il 4 novembre pv l’Assemblea generale che chiamerà a raccolta tutti i presidenti e che avrà all'Odg la mobilitazione generale per la richiesta dell'Assemblea Straordinaria della DCF.
Al termine della riunione il Presidente pro-tempore ha sottolineato come mai prima d’ora si sia realizzata un’unione d’intenti dei Presidenti così concreta ed efficace e mai aveva riscosso così tanta simpatia e consenso ai più alti livelli istituzionali: l’audizione fissata dalla Commissione Sport della Camera dei Deputati né è un segno evidente.
 Salerno a conclusione dell'Assemblea, ha ricordato cordialmente che tutti sono parte in causa in questa “battaglia sportiva” tesa a raggiungere obiettivi importantissimi che chiudono un periodo storico fallimentare e voltano definitivamente pagina su un passato deludente e senza prospettive.

Nessun commento:

Posta un commento